VIAGGI DI PESCA |
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La mia America - Il Canada 1 - Lucci del Quebec Testo e foto di Mauro Maccagnani (Sipadan) – Genn. 2011
Dopo
i salmoni decido di attaccare i lucci. Una
preparazione puntuale e trovo , sempre con la stessa organizzazione dei salmoni
ma con la presenza del titolare, l'idea giusta:ilQuebec del nord Viaggio
come al solito comodissimo:Bologna Amsterdam Montreal. Mi trovo con i compagni di viaggio a Montreal dopo 12 ore tra voli e attese.. manco troppo. Noleggiamo
un superfuoristrada (siamo in 6 con 3 tubi di canne) e ci avviamo per gli ultimi.
Sono
le 14.... Mi
spiace non visitare Montreal che è una bellissima città (c'ero già stato
nell'82) che vi raccomando, ma si parte. L'idea
è dormire dopo 400- Per
sfortuna non c'è nessuno, teniamo i limiti di 110- la
guida raccomanda di fermarci ma decidiamo di chiudere il viaggio. Mai
peggiore errore fu fatto, troviamo la strada per il resort con tanta fatica e
piombiamo in una foresta in piena notte su uno sterrato a tratti veloce a tratti
impossibile. Il
navigatore ci abbandona (ma lo sapevamo che lo avrebbe fatto) e cerchiamo di
notte nel buio una strada senza indicazioni e il cellulare ovviamente non
prende. Alle
4 disperati, dopo varie strade senza uscita, ormai decisi a provare a dormire in
macchina, stremati ci accorgiamo di avere fatto quasi Scopriamo
che la strada ha 3 nomi diversi, uno locale, uno nazionale e uno per le
motoslitte (le strade senza uscita senza neve....)
e che per fortuna ci aspettano, siamo nel posto giusto e hanno benzina
– se no erano Dormiamo
un po e la mattina ci informiamo Attorno
a noi per
Su
ogni lago c'è una barca se piccolo o 2 se grande, si parte dal lodge con la
guida in quad con i motori , i serbatoi per la benzina e il pranzo al sacco (noi
seguiamo in auto, mai visti 6 pescatori qui :-) ). Ovviamente
ci dovremo dividere in 2 o 3 gruppi, visto che le barche sono da 2. Il
primo giorno peschiamo nel laghetto del lodge ( Tra
l'altro il periodo è ottimo per la caccia. E
qui qualche sospetto dovrebbe venirci in mente unito a un fantomatico “avete
qualcosa per le zanzare?” Questo
l'abbiamo, repellenti vari locali, retine da mettersi in faccia, guanti ma ci
mancano birre e whisky che ci verranno vendute a prezzi da rapina visto che non
hanno la licenza per venderle. Comunque
partiamo con zanzare inferocite nel tratto di Il
panorama, dove non intaccato dall'incendio che aveva un fronte di In
6 peschiamo in modi diversissimi, io passo molte ore con spinner – non mangia
in tutto il Canada per me con questa esca, rotanti x i walleye (qui falcidiati
da un mese di pesca intensa) poco efficaci per i lucci, rotanti per lucci. Non
ho ondulanti che sono l'esca principe qui e verso sera in cappotto passo ai
minijerk da 8- Il
mio compagno di pesca ne ha già fatti 8 tra i 50 e gli lancio
e perdo dopo un inseguimento il mio miglio minijerk nonostante un mezzo bagno,
ma è attaccato un metro sotto in acqua fredda e attaccato a un ramo di
“soli” Si
spacca il cavetto. Monto
un altro minijerk ricordando l'attacco precedente e vedo uno sciacquio dietro
l'esca, poi un altro, poi un tocco poi nulla. Rilancio
e un pesce sbaglia il minijerk, lo insegue e lo sbaglia di nuovo 2 o 3 volte
fino sotto barca. Rilancio,
vado piano e lo fermo, lo lascio “bollare” a galla pronto a inlamare. Non
serve......uno scroscio d'acqua e sono in combattimento per riavere la mia
canna, ho il È
quasi buio, ma un ultimo lancio cambiando esca (mi ha masticato le
ancorette.......le cambierò), un altro minijerk. Un metro di recupero e una botta “gentile” seguita da una serie di salti sul pelo dell'acqua mi dice che ho in canna un quasi metro.. combattimento veloce e a cena. Qui
si mangia bene , siamo contenti nel lodge solo per noi se non fosse che nel
tratto del bagnasciuga abbiamo zanzare scatenate, la mattina avremo qualche
sorpresa non prima di ricevere istruzioni su come chiudere le porte per non fare
entrare eventuali orsi, sono orsi neri ma capaci di fare danni ad un uomo. The
dayafter... al mattino ci accorgiamo di essere gonfi come palloni su mani, testa
e tutte le parti scoperte il giorno prima. Per
fortuna abbiamo antistaminici e cortisone che useremo al limite del possibile,
ma i cappelli non entrano in testa tanto i ponfi sono gonfi. E
impariamo che le zanzare fanno danni ma i mosquito disastri... queste bestiole
di meno di un millimetro passano ovunque, si installano dove si suda (bordo
cappello, bordo giacca) e ci succhiano allegramente il sangue senza dolore. E
risponderanno ben poco ai repellenti purtroppo. ma
partiamo per altri laghi oggi, con spray, retina indossata (ma i mosquito
passano) e decisione a non stare sul bagnasciuga. La
resa dei vari laghi varia molto e se ne possono fare anche due al giorno, uno
nella mattina e uno nel pomeriggio. Io
ho fatto giorni con due lucci, specie in laghi piccoli e con oltre 30 lucci in
mezza giornata, sempre in laghi piccoli. Memorabile
un pomeriggio al “lucciodromo” dove in un recupero si sentivano 5 o 6
attacchi di lucci diversi specie su snodati. E
nel lucciodromo il mio compagno di barca sfila un 125, alla faccia del “sono
tutti piccoli”. In
un paio di laghi medio grandi ho preso alcuni 105, due 110 e un 115 frutto di
una pesca che forse questi pesci non avevano mai visto. Infatti
in questi laghi pescando con jerk poco sotto l'etto, con lanci da lontano verso
riva e verso grosse strutture (rami, alberi in acqua) spesso si vedevano
attacchi paurosi, tecnica che richiede essenzialmente un ottimo trecciato ben
imbobinato, mulinelli da casting in ottimo stato e buona mira. Gli
altri pescatori che hanno insistito con esche diverse, minnow, snodati, rotanti,
ondulanti hanno forse preso più pesci ma più piccoli in media. Poi
dopo un po le barche sono sempre le stesse e la nostra barca spesso era in
posizioni più lontane raggiungibili solo con mezzi guadi o trasporti della
barca sulla riva per qualche metro o scavalcamenti di dighe di castori (qui sono
considerati dannosi) e questo porta a pescare pesci che da mesi non vedevano
un'esca. Ovvio
che una pesca più comoda possa rendere un po meno. Noi
siamo arrivati a vedere lucci da metro mangiare un esca di legno ferma a
mezzacqua....e ferrarsi da solo, a prendere
tanta acqua da rischiare di affondare per l'acqua che entrava dal cielo, a
pescare con un certo caldo ma con i vestiti chiusi col nastro isolante per
evitare i malefici mosquitos e le zanzare. Ritorno
un attimo sulle zanzare, alla fine della vacanza si assisteva sbarchi e imbarchi
in corsa stile “marines”, con barca che si allontanavadi parecchi metri in
attesa che chi fosse ancora sulla riva potesse attrezzarsi e saltire in barca al
volo. Gli
sbarchi erano contrari, il più rapido sbarcava, accendeva l'auto con aria
condizionata al massimo e a zanzare espulse faceva segno di sbarcare. Le
guide erano incuranti delle zanzare e mosquitos in quanto abituati e coperto di
interi cappotti di rete, ovviamente non utilizzabili normalmente in pesca. I
walleye capitolo
a parte meritano i walleye, che sono il pesce nazionale del Canada e che sono
realmente ottimi da mangiare. Pescando
in località remote in waders ovviamente arrivavamo in zone mai pescate dove
erano “imbarazzanti”, a parte attaccare jerk mostruosi per loro <walleye
da I
walleye sono pesci bellissimi, non tirano troppo ma esiste la varietà “blu”
che è semplicemente meravigliosa. E
se si trova un ingresso di fiume in cui si possa ancorare la barca i walleye si
affollano a decine visto che qui i lucci non amano sostare vicino le uscite o le
entrate dei torrenti. Ma
perché? Perché
in pochi giorni un gruppo di castori potrebbe chiuderli fuori dal lago e perché
ogni tanto piove, e piove e piove il
giorno in cui abbiamo rischiato di affondare non abbiamo più trovato la strada
del ritorno e ci hanno dovuto recuperare in quad riportandoci per altra strada..
perché? Perché la strada era sparita per la piena, più un metro in 4 ore, per
ben infatti
i castori che sono ovunque fanno dighe che poi con la piena cedono con effetti
devastanti a catena sulle altre dighe, così che la piena non sale piano piano
ma sale a “gradini” con effetti non simpatici Gli
animali e la natura Qui
si vedono in quantità castori, i falchi pellegrini e pescatori, qualche orso,
alci. Fatto
salvo la zona devastata dall'incendio si pesca tra foreste centenarie,
impenetrabili, con pochi sentieri in cui è semplicissimo perdersi. Come
in quasi tutto il nord i fiumi sono molto poveri di vita quindi non è che ci
siano alternative ai laghi anche per l'inaccessibilità dei fiumi. I
quad l'offerta
del resort è il viaggio in quad, un famoso motorino a 4 ruote in diverse
declinazioni, automatiche, a marce, in grado di portare pesi e trainare
carrelli, di scendere per sentieri da capre. Obiettivamente
chi ha approfittato dei quad non ha fatto grandi prese ma perché essenzialmente
sono laghi non noti in cui si può trovare il lago miracoloso o un lago senza
pesci. Il
problema è che il quad va guidato all'opposto della moto, per voltare va
portato il peso dalla parte opposta alla curva, esattamente l'opposto che la
moto che ero abituato a guidare, quindi ho rinunciato al tentativo. I
pro del viaggio
I
contro
Però
non è ovvio trovarle, ci sono pure in Europa e in Svezia e Finlandia non le ho
trovate dove pure era possibile ci fossero. Questo è quanto , un saluto a tutti e buona p...ermanenza sul nostro sito.
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